lunedì 18 gennaio 2010

Aneddoti metal episodio 5

Ozzy Osbourne, io gli voglio bene, davvero. Cosa sarei oggi se non avessi avuto a che fare
con Ozzy Osbourne e "Bark At The Moon" quando avevo 12 anni? Probabilmente consiglierei a tutti
quelli che conosco i Maroon 5 o cose così. Lasciate che spieghi perché Ozzy è il mio maestro di
vita: ha 56 anni ed è ridotto una chiavica perché, quando era più giovane, pensava che strafarsi
di qualsiasi tipo di droga e ubriacarsi come una merda malcagata fosse ok... e in effetti lo è,
datemi torto. In più ha due figli che meriterebbero l'impiccagione/flagellazione in pubblico,
soprattutto Kelly... come cazzo si fa a odiare Christina Aguilera? Ma si può? Fanculo. Con due
mocciosi del genere ci si guadagna un posto in paradiso; di più: si potrebbe avere il lavoro di
San Pietro quando questo va in pensione.

Ozzy - "Oh... insomma da oggi ho le fottute chiavi del Paradiso; giusto, Dio?
Dio - "Esatto."
Ozzy - "Oh... cazzo..."
Dio - "Tutto quello che devi fare e aprire la porta quando arrivano le anime candide,
chiaro?"
Ozzy - "SHAROOOOOOOOOOOOON!"

Comunque, quello che maggiormente mi fa rispettare Ozzy è il suo rincoglionimento inconscio
e assolutamente genuino. Tipo... un anno fa, va in Inghilterra a casa sua, monta in questo cazzo
di chopper a 4 ruote e comincia a fare numeri da supergallo per bullarsi con il team di ripresa,
ok? Non passano nemmeno 10 minuti, il chopper becca una cunetta, crossa, fa 4-5 capriole
nell'aria e Ozzy si incrina un paio di vertebre rischiando di rimanere paralizzato.
Assolutamente strafico, dico io. Non come quelle cazzo di rockstars del giorno d'oggi tutte a
mangiare roba macrobiotica e vegetariana di merda.

E poi... Ted Nugent, HA! Giugno 1977, New York, Tom Scholz dei Boston viene intervistato
alla WNBC sull'onda dell'incredibile successo della sua band con la hit "more than a feeling" e
attacca a dire che lui è vegetariano e che la natura è nostra madre e che chi ha una dieta
vegetariana, non beve e non fuma, vive di più e in modo decisamente migliore e blablabablabla. E
fin qui tutto ok, a parte lo scroto all'altezza delle caviglie. Poi dice "Io non capisco gente
come Ted Nugent, siamo alla fine del XX secolo, no? Non concepisco come certa gente possa vivere
di certi miti obsoleti... l'uomo forte e selvaggio che si nutre solo di cacciagione uccisa da
lui, penso che sia una cosa stupida."

*TELEFONATA IN DIRETTA*

DJ - "Ok, Tom... pare che abbiamo Ted Nugent al telefono e che abbia qualcosa da dire circa
le tue affermazioni... Ok, Ted, sei in diretta."
Ted Nugent - "Ciao, l'hai invitato tu quel sacco di merda?"
DJ (decisamente imbarazzato) - "Ehm... come?"
Ted Nugent - "Andiamo... Tom *fottuto* Scholz, quello che pubblica dischi che fanno *oh ti
amo ti amo, baby, stringimi forte a te*. Allora amico, l'hai invitato tu quel sacco di merda? E,
nel caso non fossi stato chiaro, quando dico *sacco di merda* intendo dire *Tom Scholz*."
DJ - "Penso che dovreste risolvere questa cosa tra voi e non in diretta."
Tom Scholz - "Penso che tu abbia ragione, la discussione sta degenerando."
Ted Nugent - "Te la do io la degenerazione, brutto sacco di merda. Perché non me lo dici in
faccia quello che pensi di me? Eh, sacco di merda?"
DJ - "Ok, amici ascoltatori, ci prendiamo qualche minuto di pausa per la pubblicità, a
risentirci a breve con Tom Scholz dei Boston." - il tutto con Ted in background che urla un
sacco di "fuck, dirtbag, asshole, son of a bitch" e cose del genere. Assolutamente spettacolare,
ce ne vorrebbero di più come lui. Ted Nugent.

Bye bye

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