lunedì 11 gennaio 2010

Aneddoti metal episodio 3


Per cosa è famosa la Norvegia, oltre che per i fiordi e le fighe bollenti bionde dai culi
scolpiti? Ma per il black metal, no? Io mi ero fatto un'idea della Norvegia tutto sommato
fuorviante: paese democratico, altissima qualità della vita, freddo di merda, fottuti ghiacciai
del cazzo, sole a mezzanotte, Capo Nord e così via. Be', da qualche anno a questa parte ho
dovuto aggiungere altri elementi per completare il quadro e meglio definire questo paese... per
esempio...

L'avvento del black metal in Norvegia è un caso lampante di altissima concentrazione di
teste da cazzo completamente prive di humour che prendono una barzelletta come la "musica" che
suonano troppo seriamente. Questi imbecilli avevano inizialmente come modello i Venom, un gruppo
formato all'inizio degli anni '80 da 3 bidoni di birra Inglesi completamente incapaci
musicalmente ma che si divertivano allo stesso modo degli Spinal Tap a cantare di Satana, vomito
di preti - che, si sa, sono ubriaconi... quindi la loro emesi è alcohol gratuito - e cagate del
genere; insomma questi hanno creduto che Cronos, Mantas & Abbadon facessero sul serio e hanno
iniziato a bruciare chiese e cose così.

A parte questo, lo scopo di quelli che si sono messi a suonare black metal in Norvegia era
un altro: spaventare le persone *normali* e impossessarsi delle menti degli sbarbi sfigati pieni
di brufoli che costituiscono la fauna dei loro fans. Filosoficamente il black metal norvegese
funziona così: "La Norvegia è il fottuto paese di merda più noioso del mondo, cosa facciamo per
rendere il tutto più frizzante? Cominciamo ad ammazzare gente random; così, tanto per fare un
po' di folklore attorno a tutto."

Per esempio... I Mayhem. ROTFL, no, sul serio: ERRE-O-TI-EFFE-ELLE.

Il loro frontman aveva più volte dichiarato di essere ossessionato dalla violenza e dalla
morte... insomma questo prima si è cambiato il nome d'arte in "Dead" e poi lo è diventato
davvero, "morto" intendo... perché si è sparato in testa con una cazzo di carabina. Finisce qui?
Seeh, col cazzo. Arriva Euronymous - il batterista dei Mayhem - a casa sua per fare una partita
a briscola e trova il cervello di questo coglione che decora le pareti dell'abitazione. Cosa fa?
Chiama la Polizia? No. Chiama l'ambulanza? No. Si mette a urlare come un'isterica in preda al
panico? No. Va in paese e compra un rullino per la sua Olympus e comincia a scattare foto della
scena, quando ha finito... be', solo allora chiama la polizia. Un vero signore.

Un bel personaggino questo Euronymous. Lui si dichiarava "comunista"... e fin qui tutto ok.
Ma perché si dichiarava tale? Forse perché la dialettica marxista del materialismo storico gli
pareva una meravigliosa continuazione della filosofia di Hegel? No. Forse perché riteneva che la
prassi del comunismo fosse l'unica soluzione per le ingiustizie sociali? No. Forse perché era
convinto, al termine di un'attenta e profonda analisi sociale, che la proprietà privata fosse
davvero un furto? No.

Euronymous aprì il suo cuore nel corso di un'intervista a Metal Hammer spiegando la ragione
per cui aveva scelto questa dottrina politica. Dichiarò all'attonito giornalista che "Il nazismo
è stata una sciagura per l'umanità, Hitler ha ammazzato 6 milioni di persone... ma se ci
fermiamo per qualche minuto a pensarci, ci accorgeremo che il comunismo ha fatto fuori 60
milioni di persone, 10 volte tanto... quindi il comunismo è più vicino al male assoluto di
qualsiasi altra dottrina... ed è la ragione per cui io sono comunista!" E non mi sto inventando
niente.

Finisce qui? Seeeehhh, figurati! Un altro coglione di prima categoria, tal Vark Vikernes,
altrimenti conosciuto come Count Grishnackh, frontman dei Burzum viene a sapere della posizione
ideologica di Euronymous... e, siccome lui è nazista ed è fermamente convinto che il partito
nazional-socialista sia una figata, comincia a rodersi il culo come non mai.

- "Come si permette quello stronzo di Euronymous di dire che Hitler era una fighetta?" pensa
Vark.

Alla fine è talmente incazzato che, tira un cartone sul tavolo e dice "Ok, è fatta, la
ammazzo quella testa di minchia!". Così prende un cazzo di coltello trinciacarne e va a trovare
Euronymous nel suo appartamento. Suona il campanello, Euronymous fa "Chi è?" e Vark risponde "I
pompieri, signora!". Quello, non essendo un'aquila, se la beve e apre la porta. Così si becca,
tanto per iniziare, una bella coltellata in piena faccia; per la precisione sull'occhio che,
uscendo dall'orbita, fa "boing!" (almeno è quello che ha dichiarato Vark al giudice nel corso
dell'interrogatorio: "l'ho accoltellato in un occhio, l'occhio è uscito facendo *boing* e poi è
morto.", ancora una volta non mi sto inventando niente). Poi Vikernes lo insegue per tutto
l'appartamento urlandogli dietro: "Fermati, puttana! Ti insegno io a dire che Hitler è una
merdina. Brutto comunista del cazzo!" e continua a tirargli coltellate qua e là dove gli capita
finché lo ammazza. Quando finisce va a bere una birra.

Io ho capito perché Vikernes l'ha fatto comunque: andare in galera in Norvegia è come avere
una cazzo di camera gratis all'Holiday Inn. Ti lasciano fare tutto quello che cazzo ti pare, le
celle hanno tutti i confort, vitto e alloggio gratuito e tutto il resto... tant'è che Count
Sarcazzisgnackh, come cazzo si chiama lì, ha continuato a incidere dischi di merda anche
indossando la tuta a righe bianche e nere forza juve. Diciamolo chiaro: quello voglia di
lavorare non l'ha mai avuta.

Comunque, a parte i Mayhem, ci sarebbero anche gli Emperor. Un altro gruppetto di personcine
gentili ed educate assolutamente raccomandabili. Questi, fino al 1993, avevano un batterista che
si faceva chiamare "Faust"... Faust... ROTFL. E poi? Poi è andato a finire in galera anche lui,
cioè... anche questa non è una barzelletta, l'unica barzelletta è la musica che suonano gli
Emperor.

Oh... la storia fa ancora più ridere in questo caso... comunque, prima che prosegua: rompete
poco i coglioni. Io ho un senso dell'humour molto macabro e allora? Fanculo, ok?

Be'... comunque Faust, lì... un giorno sta facendo un giro da qualche parte per i cazzi suoi
quando viene avvicinato da una specie di Solange che gli dice "Oh, ma che bel culetto che hai,
Faust! E che bei capelli lunghi fluenti! E tutte quelle borchie! Wow, sei davvero un bel
maschione! Che ne diresti se ti facessi un bel pompino con le gengive del culo? Dai ti faccio
godere tantissimo, Faustina! Sì, sì, sì, dai belo porzelone mio!"... E Faust come reagisce alle
avances di questo frocione? Lo ammazza e va in galera. Be'... ha fatto bene secondo me.


Bye bye

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